Una pratica di compassione e gentilezza amorevole

Stiamo vivendo un momento molto difficile. Le ragioni sono forti e ben visibili.

C’è molta ansia e paura che il coronavirus possa contagiare noi o i nostri cari, e quindi sentiamo la minaccia per le gravi conseguenze che potremmo avere per la nostra salute. 

Sentiamo il peso delle limitazioni alla nostra mobilità, sono certamente necessarie, ma in certe situazioni sono veramente pesanti: pensiamo a chi vive in appartamenti molto piccoli, chi ha in casa dei malati, o chi semplicemente ha bambini piccoli. Non è facile. 

A queste si aggiunge una preoccupante incertezza riguardante il nostro futuro dal punto di vista economico. E’ un’ombra minacciosa che per molti di noi si estende anche all’ambito lavorativo.  Tutti questi fattori concomitanti ci fanno percepire un grande peso e una forte incertezza da portare sulle nostre spalle.

Cosa si può fare in questa situazione? 

Prima di tutto è importante sapersi auto regolare, rispettando le indicazioni di comportamento imposte dai provvedimenti di legge. Lo dobbiamo fare per noi stessi e per gli altri.

Allo stesso tempo questa situazione del tutto fuori della nostra “normalità” sta misurando e sfidando la nostra resilienza personale. La resilienza psicologica rappresenta la nostra capacità di far fronte in maniera utile agli eventi traumatici, riorganizzando costruttivamente la nostra esistenza nonostante gli ostacoli e le avversità. L’utilizzo efficace della resilienza permette agli esseri umani di ricostruirsi, di ridefinirsi in modo adattivo, in seguito ad un evento traumatico o anche dinanzi alle evidenti difficoltà in cui oggi ci muoviamo.

Le tecniche sviluppate dalla psicologia positiva, che traggono origine dalle tradizioni religiose e filosofiche di tutto il mondo, ci possono aiutare a sviluppare la nostra resilienza. In che modo? Dandoci spunti per riconnetterci alle nostre potenzialità. 

Lo psicologo Martin Seligman, con un gruppo di esperti, ha definito sei aree umane nelle quali ha raggruppato le potenzialità umane. Prendendo spunto dall’antica filosofia greca, tali gruppi li hanno chiamati Virtù, e sono: Saggezza, Umanità, Coraggio, Trascendenza, Temperanza, Giustizia. Prendiamo spunto da una pratica presentata sul sito “VIA Institute on Character” di Seligman  per proporre una pratica volta ad accrescere compassione ed emozioni positive, da indirizzare a noi stessi e all’umanità. Per vedere la pratica in versione originale: Loving- Kindness Meditation

Come eseguire la pratica?

Trova uno spazio confortevole per sederti tranquillamente, concentrati sul respiro, continua fino a quando ti sentirai tranquillo e connesso con il tuo corpo.

Dedica ora il tempo necessario per ripetere mentalmente alcune frasi rivolte a te stesso.

Rimani connesso con il significato che tali frasi esprimono.

  • Possa io essere pieno di compassione amorevole.
  • Possa io essere al sicuro da pericoli interni ed esterni.
  • Possa io stare bene nel corpo e nella mente.
  • Posso io essere in pace e felice.

Successivamente, sempre in questo stato di meditazione, pensa alle persone che ti sono care, familiari o amici. Focalizzando la mente su ogni singola persona, ripeti:

  • Possa tu essere pieno di compassione amorevole.
  • Possa tu essere al sicuro da pericoli interni ed esterni.
  • Possa tu stare bene nel corpo e nella mente.
  • Possa tu essere in pace e felice.

La situazione di emergenza collettiva che viviamo ti permette, se vuoi, di estendere tali energie positive alle tante persone che soffrono nella malattia, e anche alle tante persone che sono impegnate per curarle e far fronte alle tante emergenze. 

Focalizzando la mente su questi gruppi di persone ripeti:

  • Possiate voi essere pieni di compassione amorevole.
  • Possiate voi essere al sicuro da pericoli interni ed esterni.
  • Possiate voi stare bene nel corpo e nella mente.
  • Possiate voi essere in pace e felice.

Perché farlo?

La ricerche mostrano come esercizi di questo tipo possano influire positivamente sulla propria resilienza accrescendo il sentimento di compassione. Questa meditazione può diminuire l’ansia e accrescere sentimenti di felicità e ottimismo.